EPIFANIA e SANTA LUCIA – due date ……… simmetriche

“Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia” e l’Epifania, la notte dei falò.
Che cosa lega queste due ricorrenze e le rispettive date, 13 dicembre e 6 gennaio?
In effetti una certa motivazione c’è e mi spiego subito. Tutti sanno che il giorno più corto dell’anno è effettivamente il giorno del solstizio d’inverno, 21 dicembre; in quel giorno il sole occupa la posizione in cielo più “meridionale” di tutto l’arco dell’anno.

Ma non tutti sanno che il giorno in cui il sole tramonta più presto del solito è intorno al 11-12 dicembre (dipende esattamente dalla longitudine e latitudine del luogo). Dal giorno di Santa Lucia, 13 dicembre, si ha quindi l’impressione che le giornate inizino lentamente ad allungarsi, proprio perchè il sole ritarda, se pur di poco, il momento del suo tramonto tanto che recita il detto popolare “A Nadal un piè de un gal” (A Natale un piede di un gallo) cioè poco, ma pur sempre qualcosa.

Quasi il contrario e quasi simmetricamente rispetto al 21 dicembre accade all’alba: il momento in cui il sole sorge “più tardi” cade intorno al 4-5 gennaio ed è quindi  in quei giorni che abbiamo l’alba più buia dell’anno.
Probabilmente allora non è un caso se i falò, i “panevin” come vengono chiamti nella zona del vittoriese, vengono accesi proprio la notte tra il 5 e 6 gennaio. Il motivo non sarebbe pertanto quello di bruciare la befana all’Epifania “che tutte le feste si porta via” , ma è logico pensare che nell’antichità i falò aiutassero a rischiarare la notte in attesa del progressivo allungamento delle giornate e dell’imminente Primavera.

Questa anomalia è conseguenza di vari fattori, la velocità non costante che il nostro pianeta ha nel percorre la sua rivoluzione annuale intorno al sole mentre invece la sua rotazione rimane assolutamente costante. Ciò provoca il fatto che il sole anticipa o ritarda, anche fino a 15 minuti, la sua posizione in cielo rispetto alla sua posizione media descrivendo quella figura chiamata “analemma” rappresentata in colore verde nelle due immagini.

Le foto sono il fotomontaggio di ciò che accade a Vittorio Veneto intorno al solstizio d’inverno alle 7:56 del mattino e alle 18:11 di sera e mostrano il momento in cui il sole sorge e tramonta.